Ci sono tanti modi per andare alla scoperta di una città. Oggi utilizzeremo la metropolitana e fermata dopo fermata scopriremo gli scorci di Milano.
Metro n. 1, la rossa, la più antica, che parte da Sesto Marelli e arriva a Bisceglie. Prime tappe: Precotto -un tempo piccolo paesino agricolo dove si respirava- ebbene si!- aria salubre-, Gorla- ricordata per la tragedia del ’44-, Turro e Pasteur che ci conducono, via via, in una delle stazioni più caotiche della città: Piazzale Loreto. Ma dalla storia passiamo allo shopping e ci addentriamo a metà circa di Corso Buenos Aires, scendendo a Lima. Via ancora giù: un’altra fermata ed ecco Porta Venezia; la gente qui ci abita volentieri, è infatti un quartiere popolare ma nel contempo aristocratico…..ricordate i Bastioni?
Si riparte e la tappa successiva è Palestro con il Museo d’Arte Contemporanea. Stiamo per entrare in un altro mondo: prossima fermata San Babila, “sempre pulita a specchio”. Raccogliamoci per qualche minuto fra le navate della chiesa omonima lontano dal frastuono dei turisti. Ma, se si vuole parlare di chiese eccellenti, ecco la tappa centrale: Duomo; uscendo dalla metro il bianco della facciata abbaglia. E’ la quarta chiesa d’Europa come dimensioni e la conosciamo tutti.
Siamo arrivati praticamente alla fine delle nostro giro con la rossa; passiamo per Cairoli con il suo Castello Sforzesco e Cadorna che ci porta alla Triennale.
Ora possiamo scegliere un’altra linea e che il gioco si ripeta!
Giu 3 2014