A quaranta metri di profondità sotto le vocianti e caratteristiche vie del centro storico di Napoli, si trova un mondo a parte, per molti ancora inesplorato, isolato nella sua quiete millenaria eppure strettamente collegato con la città. E’ il grembo di Napoli, da cui essa stessa è nata. Chi pensa a Napoli e collega la città ai tristi eventi e alla cronaca ha una visione un po’ riduttiva della città partenopea. Forse non tutti sanno che Napoli ha una storia millenaria, in quanto fu fondata direttamente dai Greci, si è ampliata con i romani fino ad arrivare alla splendida cittadina che è oggi. Non tutti sanno che Napoli ha conservato un patrimonio unico al mondo e che nessuno può vantare, appunto la Napoli sotterranea. Un sito archeologico che consiste in una vera e proprio città. Proprio perché si estende sotto tutta Napoli, è facile immaginare quanto grande e dispersivo sia il percorso…. Scendendo troverete cuniculi, vi racconteranno la leggenda del “munaciello” e ammirerete le cave di tufo greche, acquedotto e gallerie varie di epoca romana, il tunnel borbonico, i ricoveri antiaerei, il museo della guerra, il museo dell’acqua, il museo del presepe napoletano. E ancora di più nella Napoli di Piazza Plebiscito ammirerete sui muri testimonianze degli artisti di via Chiaia che si erano rifiugiati lì durante la guerra.
Visitarlo significa compiere un viaggio nel tempo lungo duemila e quattrocento anni.